A un anno dalla scomparsa del Cardinale Martini, la Fondazione Corriere della Sera, in collaborazione con Il Festival dei Due Mondi di Spoleto, ricorda la figura dell’Arcivescovo di Milano proponendo una riflessione a più voci sul valore e sull’eredità del suo operato.

A ricordare il Cardinale saranno le persone che più gli sono state vicine e hanno avuto modo di dialogare con lui sui temi che hanno caratterizzato il suo vescovato: Marco Garzonio, editorialista del Corriere della Sera, profondo conoscitore dell’opera del Cardinale, suo biografo (Il profeta. Vita di Carlo Maria Martini, Mondadori, 2012) e autore del testo teatrale Martini: Il Cardinale e gli altri; Don Damiano Modena, sacerdote a Vallo della Lucania, assistente personale del Cardinale e autore del libro Carlo Maria Martini. Custode del mistero nel cuore della storia (Paoline Editoriale Libri, 2005); la sorella Maris Martini; il Sindaco di Roma Ignazio Marino, assiduo interlocutore del Cardinale su temi bioetici e coautore con lui di Credere e conoscere (Einaudi, 2012).

L’incontro, coordinato dal Presidente Fondazione Corriere della Sera Piergaetano Marchetti, intende essere un primo passo verso l’approfondimento di una figura che, con il constante impegno teso alla comprensione delle questioni culturali e sociali più controverse, è diventata un punto di riferimento per il nostro Paese.

L’incontro viene organizzato in occasione della presentazione dello spettacolo Martini: Il Cardinale e gli altri di Marco Garzonio con la regia di Felice Cappa, ideato e prodotto da Fondazione Corriere della Sera e Spoleto56 Festival dei Due Mondi.

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