In scena. L’arte dei costumi al Festival di Spoleto
Il Festival dei Due Mondi celebra la sua storia con un’esposizione dedicata all’archivio – frutto di un lungo lavoro di recupero e valorizzazione avviato nel 2021 – a cura di Monica Trevisani con l’amichevole contributo di Maurizio Galante e Anna Biagiotti. Questo prezioso patrimonio racconta quasi settant’anni di teatro, arte e innovazione e ripercorre le tappe fondamentali del Festival, dalla fondazione con Gian Carlo Menotti fino alla direzione di Monique Veaute, passando per Giorgio Ferrara. Fulcro dell’esposizione sono i costumi di scena, testimoni della creatività dei grandi costumisti che hanno collaborato con il Festival. Tra i pezzi più iconici spiccano il costume indossato da Rudolf Nureyev in Raymonda (1964, costumi di Beni Montresor) e i bozzetti e costumi di The Rake’s Progress (1993, David Hughes). In mostra anche le creazioni di Maurizio Galante, che ha firmato alcuni fra i costumi più affascinanti per le regie di Giorgio Ferrara e i bozzetti di Anna Biagiotti per le opere Pelléas et Mélisande (2023) e Ariadne auf Naxos (2024), a testimonianza di una tradizione che continua a evolversi. Un viaggio nella memoria, tra passato e futuro, per riscoprire il ruolo centrale del Festival nella scena culturale internazionale.
A CURA DI
Monica Trevisani
CON L’AMICHEVOLE CONTRIBUTO DI
Anna Biagiotti e Maurizio Galante
IN COLLABORAZIONE CON
Giuseppe Cucchiaroni per le luci
Francesca Persichini per i costumi
DATE E ORARI
Inaugurazione 27 giugno, ore 17.00
Apertura dal venerdì alla domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00, e tutti i giorni durante la settimana di Ferragosto con gli stessi orari.
Ingresso gratuito
INFORMAZIONI
Si avvisa che le date e gli orari potranno subire variazioni.
Per aggiornamenti consultare il sito www.festivaldispoleto.com
William Kentridge
William Kentridge, Bronwyn Lace, Neo Muyanga, The Centre For The Less Good Idea