Dopo il successo dello scorso anno, il Jazz torna protagonista del Festival dei Due Mondi. La rassegna, ormai un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica, è una vetrina d’eccezione per le nuove generazioni di talenti e un palcoscenico prestigioso per artisti di fama internazionale. L'11 luglio il palcoscenico di Palazzo Collicola vede protagonista China Moses, cantante soul/jazz dallo straordinario carisma. Figlia di Dee Dee Bridgewater, ha incantato il pubblico con album di successo e uno stile che fonde jazz, blues e R&B. Il Times dice di lei: «con un bicchiere di vino rosso a portata di mano, abbagliante nello chic parigino dei tacchi alti, comanda il palco dal momento in cui fa il suo ingresso».
China Moses, voce
Kwame Yeboah, tastiere
Jerome Cornelis, chitarra
Lawrence Insula, basso
Lox, batteria
in collaborazione con Umbria Jazz
INFORMAZIONI
Si avvisa che le date e gli orari potranno subire variazioni.
Per aggiornamenti consultare il sito www.festivaldispoleto.com
Diva soul/jazz di straordinaria energia con una carriera che spazia dalla musica alla presentazione televisiva, avendo lavorato per MTV Francia, TSF Jazz Radio e molti altri. Figlia della leggendaria Dee Dee Bridgewater e del regista Gilbert Moses, nasce a Los Angeles e cresce a Parigi, Francia. La sua carriera musicale l’ha vista collaborare con grandi nomi come Guru, DJ Mehdi, Karriem Riggins, Meshell Ndegeocello, Anthony Marshall e l’ingegnere del suono Bob Power. Dopo aver lanciato il suo primo singolo “Time” all'età di sedici anni, ha continuato a collezionare successi con album che l'hanno vista emergere come una delle voci più potenti e uniche della scena jazz e soul contemporanea. Nel 2009 pubblica l’album This One’s For Dinah (Blue Note France), un tributo alla sua icona Dinah Washington, realizzato in collaborazione con il pianista Raphaël Lemonnier. I due continuano la loro collaborazione nel 2012 con l’album Crazy Blues (Decca/UMG), che la rivista britannica Times inserisce tra i Top 100 albums del 2013. Questi due progetti la portano in tour, dove affina il suo inconfondibile talento sul palco, conquistando il pubblico con la sua presenza magnetica. Nel suo ultimo lavoro, Nightintales (EDEL), Moses si concentra su una direzione più personale e intima, creando dodici brani destinati a diventare nuovi standard del genere. Come un abile arciere, attinge dalla tradizione musicale che l’ha preceduta, ma con una visione unica e inconfondibile che la porta oltre i confini, rendendo ogni sua nota una riflessione profonda, capace di toccare l’anima. La sua eredità R&B le consente di giocare con le frasi, trasmettere emozioni in ogni parola e infondere una straordinaria profondità in ogni nota. Per il suo prossimo album, It’s Complicated, previsto per la primavera del 2025, Moses si circonda di un gruppo di musicisti provenienti da diversi generi, pronti a reinventare l’archetipo della cantante jazz per una nuova era. Liberandosi da ciò che non è essenziale, la sua musica porta gli ascoltatori in un universo unico, dove il jazz si mescola alle sue radici e prende una forma nuova, personale e straordinaria.
Budapest Festival Orchestra, Iván Fischer